Evento realizzato con il Contributo del Ministero del Turismo

Ostuni Design Week-end

Grazie a tutti

È ufficiale, il format Design Week-end trova nella città di Ostuni una nuova bellissima destinazione: la “città bianca” apre le sue porte a quella che si preannuncia, la più bella edizione di sempre. Il tema outdoor sarà un tassello fondamentale dell’edizione di Ostuni. La forte vocazione ricettiva della città e della Valle d’Itria in generale, rappresentano un contesto importante e interessante, per tutto il comparto. Riprendendo la tradizione, tipica del meridione, delle chiacchiere la sera appena fuori della porta, i brand del design potranno allestire veri e propri salotti temporanei negli angoli più panoramici o sostituire con icone del design le classiche sedie in paglia e legno, connotando così in maniera inusuale, i vicoli della città bianca

Ogni edizione è accompagnata da un tema, che è il trait d’union per le mostre, le installazioni e le conferenze che animano la kermesse. Quello di questa prima edizione prende in prestito dall’astrofisica il concetto di “singolarità dello spazio”, allontanandosi però dai buchi neri per assumere un’accezione di peculiarità e specificità dei luoghi, che mai come ad Ostuni, si carica di significato. L’idea che gli spazi debbano essere neutri e ibridi per essere utilizzati in modi differenti, sembra essere oggi un concetto superato. Le cucine, ad esempio, non cercano più di mascherare la loro funzione, nascondendo fuochi, cappe, lavandini ed elettrodomestici, ma tornano ad essere dichiaratamente cucine, anzi, di altissimo livello, quasi fossero tutto utilizzate da chef stellati. E ciononostante, e questa è la parte più bella, ci sentiamo liberi di prendere il nostro laptop e sceglierlo come spazio in cui lavorare.

Il tema outdoor sarà un tassello fondamentale dell’edizione di Ostuni. La forte vocazione ricettiva della città e della Valle d’Itria in generale, rappresentano un contesto importante e interessante, per tutto il comparto. Riprendendo la tradizione, tipica del meridione, delle chiacchiere la sera appena fuori della porta, i brand del design potranno allestire veri e propri salotti temporanei negli angoli più panoramici o sostituire con icone del design le classiche sedie in paglia e legno, connotando così in maniera inusuale, i vicoli della città bianca.

Sarà quindi singolare, la scelta di prodotti di design, tutti rigorosamente bianchi, che Giulio Cappellini farà per la mostra allestita al Museo Diocesano e volutamente dedicata alla Città Bianca. 

Nella grande piazza della Libertà, nello spazio di fronte al Municipio e nell’adiacente cortile interno, tracceremo i limiti di un grande spazio architettonico, su cui potranno intervenire diversi progettisti insieme ad aziende, per raccontare attraverso piccole installazioni en plein air, la propria “singolarità dello spazio”. La regia generale è affidata ad un duo consolidato delle edizioni di Design Week-end: Gino Garbellini di Piuarch e Michele Rossi di Park Associati, che tracceranno i confini di questo spazio evocativo superando per tutti l’ansia da foglio bianco.

Giovedì 6 giugno L’evento inizia con l’apertura delle installazioni artistiche nella Piazza della Libertà e nel Chiostro di San Francesco, a cura di vari designer e artisti. Seguiranno i saluti istituzionali con i rappresentanti locali, e un talk intitolato “La singolarità dello spazio”, dove interverranno un architetto, un astrofisico e un designer. La serata si chiude con l’apertura della mostra “Tutto si trasforma” presso l’ex Manifattura Tabacchi.

Venerdì 7 giugno La giornata inizia con una mostra fotografica e un talk su “La singolarità delle passioni” presso l’Ostuni House of Lucie, con la partecipazione di Giulio Cappellini e Hossein Farmani. Successivamente, si aprirà l’esposizione “50 sfumature di bianco” al Museo Diocesano. Nel pomeriggio, un altro talk intitolato “La singolarità del progetto” vedrà vari architetti confrontarsi presso la Sala dei Sindaci.

Sabato 8 giugno La mattina si terrà un talk su “La singolarità dello sguardo” presso l’Hotel La Sommità, con la partecipazione di un paesaggista e un fotografo. Nel pomeriggio, Roberto Palomba discuterà “La singolarità della forma” alla Sala dei Sindaci. La giornata culminerà con il primo trofeo pétanqueCAD, un torneo di bocce per architetti e designer presso il Borgo Santuri.

Domenica 9 giugno L’ultima giornata dell’evento si concentrerà su un talk intitolato “L’orizzonte degli eventi” presso SouxOstuni, ScaffSystem. Curato da D.O.S. Design Open Spaces, al panel interverranno un Giuseppe Tortato, Francesco D’Angela, AI artist, Emilio Lonardo, CEO di D.O.S., offrendo una prospettiva unica sull’orizzonte degli eventi e il suo impatto sul design. Modera Giorgio Tartaro

Siamo onorati di poter ospitare questa manifestazionespiega il Sindaco Pomessi tratta della prima edizione, ma siamo convinti che questo format possa diventare un appuntamento fisso per la nostra Città e per la nostra Regione; un modo per innalzare il livello dell’offerta turistica puntando sulla bellezza del design abbinata all’unicità dei nostri luoghi”. 

Portare Design Week-end nel sud dell’Italia era un desiderio che coltivavo già da diverso tempo e tra le mete possibili, Ostuni era la preferita. Un contesto unico e bellissimo, in cui l’architettura barocca si alterna ai volumi bianchi tipici del Salento; un paesaggio incredibile, che lascia intravedere l’azzurro del mare e del cielo attraverso il verde degli ulivi; una cornice e una scenografia naturale mozzafiato in cui calare prodotti del design e installazioni immaginifiche.” il commento di Paola Coronel, art director e founder di Design Week-end.

Un ringraziamento anche a ADI, Associazione del Disegno Industriale e all’Ordine degli Architetti di Brindisi che ci supportano attraverso il patrocino a questa manifestazione che diffonde la cultura del design sul territorio italiano sostenendo il relativo sviluppo come fenomeno culturale ed economico.




Skip to content