Courmayeur Design Week-end 2022
la creatività innesca la ripartenza
Torna a Courmayeur la Design Week-end. Dopo una prima edizione di successo e una sospesa per il Covid, dal 17 al 20 febbraio 2022 il design e l’architettura tornano per un lungo fine settimana ad animare una delle più rinomate località dell’arco Alpino.
“Siamo stati fermi abbastanza, adesso è ora di pianificare il futuro” spiega Paola Silva Coronel ideatrice del format, durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi il 26 novembre all’ADI Design Museum. Un appuntamento che dall’epicentro del design milanese, dalla culla del Compasso d’Oro, ha raccontato questo piccolo nuovo format. Design Week-end piace alle aziende e ai professionisti, che riconoscono in questo tipo di appuntamento, la capacità di creare occasioni per stringere rapporti professionali e commerciali più contenuti nei numeri ma più duraturi nel tempo.
L’edizione Courmayeur 2022 ha in cantiere diverse novità: lo Chalet de Tendence, il grande spazio polifunzionale dello Sport Center di Courmayeur, che con i suoi oltre 1500 metri quadri ospiterà brand affermati ed emergenti, che presenteranno novità e pezzi cult sia per l’interior che l’out-door.
Al Centro Congressi di Courmayeur sono in programma diversi talk con i protagonisti del design e dell’architettura contemporanea: dal design dello sport all’architettura del benessere; dal physical branding ai nuovi trend dell’interior design. Confermata anche la conferenza a Skyway Monte Bianco, partner della manifestazione, che dopo Michele De Lucchi accoglierà una nuova archistar, di cui verrà presto svelata l’identità.
Tra le partnership che caratterizzeranno questa nuova edizione, c’è quella con Courmayeur Mont Blanc Funivie, il comprensorio sciistico del resort, che ospiterà sulle sue telecabine un’inedita mostra di design, raccontata attraverso pattern grafici e prodotti cult del Made in Italy, che personalizzeranno la livrea delle telecabine. Una in particolare, coinvolgerà gli sciatori di tutte le età, celebrando la fortuna di poter tornare a sciare, ammirando il Monte Bianco.
Confermato il patrocinio dell’ADI e in fase di definizione, quello con l’Ordine degli Architetti della Valle d’Aosta, già coinvolto nella prima edizione.
E’ tutto quasi pronto