Affrontare le ostilità: una questione di design!

All’Espace Grivel, la collettiva dei giovani designers

Siamo andati a Courmayeur, per definire ulteriori dettagli e, soprattutto, per incontrare Gioacchino Gobbi. Figura carismatica, che ha deciso di partecipare alla Courmayeur Design Week-end aprendo le porte del suo Espace Grivel a una collettiva di giovani designer. La fabbrica, dove un tempo si testavano i nuovi materiali da montagna, che la Grivel produce da 200 anni, è oggi uno spazio narrativo, in cui si racconta una storia affascinante. La storia di come l’uomo, nei secoli, si sia ingegnato per darsi quegli strumenti che la natura non gli aveva concesso: la pelliccia per stare al caldo, gli artigli o il becco per fare presa sul ghiaccio. Per salire sulle montagne e sopravvivere, doveva superare delle ostilità e così, tra le tante, s’è inventato anche guanti, imbrachi, piccozze e ramponi. Quali sono gli ostacoli che ognuno di noi deve affrontare, per arrivare in cima? Quali sono quelle intuizioni, quei piccoli accorgimenti, che fanno di un filo con una lampadina, una lampada da Compasso d’Oro?

Grazie alla visione di Gioacchino Gobbi, abbiamo trovato la chiave narrativa della prima Design Week-end. Nelle vetrine dei negozi, nelle lounge degli hotel e sulle pagine della guida a questa prima edizione, mostreremo e racconteremo le storie, le idee, le difficoltà e le intuizioni, che hanno portato alla nascita di molti, bellissimi, prodotti.

I brand che fin qui abbiamo coinvolto e che vi sveleremo nella conferenza stampa in programma per il 10 dicembre (invitation will follow) ci hanno chiesto quale oggetto scegliere, da portare a Courmayeur. Ecco, abbiamo la risposta. Di ogni brand vogliamo raccontare quella volta, che con ingegno e competenza, hanno conquistato una nuova vetta.

Se vuoi ricevere l’invito alla conferenza stampa, scrivici.